P.E.R.S.O.N.A.‘S. Coaching

Un percorso formativo pensato per la persona e incentrato sulla persona

Diamo Valore alla PERSONA e al suo mondo

I – E’ un percorso formativo pensato per la persona e incentrato sulla persona, considerata per noi centrale all’interno del contesto familiare, aziendale, sociale e, in un’ottica più olistica, universale.

YOU – Ha lo scopo di accompagnare la persona in un percorso entusiasmante, esplorando aree spesso poco considerate, soprattutto nel contesto aziendale, quali l’emozionarsi e il sorridere con noi stessi e di noi stessi, anche e soprattutto mentre perseguiamo obiettivi estremamente sfidanti.

HE/SHE – Ha l’obiettivo di far acquisire strumenti e strategie per ottenere risultati straordinari, ponendo al centro della formazione l’unicità e l’irripetibilità della persona, in modo che la stessa possa “riconoscersi”, riscoprire il proprio potenziale e scegliere liberamente di metterlo in campo.

WE – E’ un connubio tra teoria e pratica. Promuove il saper essere attraverso il fare, e il fare nella consapevolezza di essere unici e irripetibili.

YOU – E’ strutturato in 7+1 moduli appositamente studiati per permettere il raggiungimento di obiettivi sfidanti, facendo leva sui valori e sulle caratteristiche uniche della persona, nel rispetto delle proprie e delle altrui emozioni, preservandone il benessere, in una visione sistemica di se stessi, degli altri e del contesto aziendale.

THEY – L’intero percorso è stato strutturato e studiato per trasmettere quella consapevolezza che unita agli strumenti e alle strategie proposte, consente alla persona di acquisire una visione alternativa del proprio contesto, potendo così scegliere in modo più libero come agire, piuttosto che re-agire, e intervenire sullo stesso.
In ogni caso, ogni modulo del percorso può anche essere svolto singolarmente, senza alcuna necessità propedeutica, sulla base delle esigenze, obiettivi e peculiarità di ogni singolo e di ogni contesto aziendale.

Performance & Potenzialità

Quanto sei soddisfatto dei risultati che stai ottenendo?  Quanto le tue azioni sono fondate sul piacere di fare, piuttosto che sul dover fare?

Per potenzialità intendiamo quelle capacità latenti, proprie della persona, non ancora pienamente espresse, che se riscoperte, allenati e messe in atto, producono un miglioramento esponenziale delle performance e dei risultati ottenuti.

“La grande sfida è  diventare tutto ciò che hai la possibilità di diventare. Tu non puoi immaginare cosa fa allo spirito umano il massimizzare il tuo potenziale umano ed estenderlo fino al limite.”
Jim Rohn 

Emozionarsi

Sei libero di esprime apertamente le tue emozioni?
Quanto ti senti a tuo agio di fronte a chi riesce naturalmente e liberamente ad emozionarsi?

Spesso l’emozionarsi è considerato sinonimo di “debolezza” e di vergogna. Invece non è così. Emozionarsi, dare voce alle proprie emozioni, è vita. Emozionarsi è la manifestazione più concreta di quanto siamo coinvolti in una particolare relazione o situazione. Partendo da questa premessa, vivere consapevolmente le proprie emozioni non può che migliorare la qualità e l’autenticità della nostra vita e della vita degli altri.

“L’aspetto delle cose varia secondo le emozioni, e così noi vediamo magia e bellezza in loro:
ma bellezza e magia, in realtà, sono in noi.”

Kahlil Gibran,

Resilienza

Come re-agisci di fronte a situazioni impreviste, difficili e stressanti? Tendi a considerarti una vittima degli eventi o tendi ad assumerti la responsabilità di quanto ti accade?

La resilienza è la capacità di un individuo di affrontare e superare un evento traumatico o un periodo di difficoltà, adattandosi al cambiamento riorganizzando in modo positivo la propria vita. Assumere un atteggiamento resiliente permette di fronteggiare efficacemente le contrarietà, dare nuovo slancio alla propria esistenza e perfino raggiungere mete importanti. Significa considerare le difficoltà come opportunità, come sfida, che mobilita le proprie risorse, sia interne che esterne.

“Ciò che non lo uccide, lo rende più forte.”

(Friedrich Nietzsche)

Sorridere

Quante volte vai incontro gli altri e agli eventi della vita con un sorriso? Ma soprattutto quante volte sorridi a te stesso?  

Anni di studi e di ricerche presso le Università di tutto il mondo hanno dimostrato gli effetti benefici che saper ridere ha sulla salute. Il sorriso manifesta serenità, benessere e apertura nei confronti di un'altra persona, della vita e soprattutto di noi stessi. Quando anche gli occhi e non la sola bocca sorridono, allora la tua espressione ha il potere di affascinare le persone e influenzare positivamente l’ambiente circostante: se partecipano anche gli occhi, significa che si è davvero felici. Concentrarti su dei buoni pensieri può aiutarti a sembrare più sincero, ma quando stai davvero bene allora puoi sorridere “solo” con gli occhi.

"L'arte del saper vivere consiste nell'avere gli occhi di chi ne ha passate tante e il sorriso di chi le ha superate tutte.” 

Obiettivi

Cosa ci impedisce di raggiungere gli obiettivi che ci prefiggiamo? Soprattutto come ce lo impediamo?

Le aziende e alcuni esperti di Coaching la chiamano Vision: un qualcosa che è fisso, seppur flessibile, e che ogni giorno ti ricorda cosa vuoi e quanto sei disposto a perseverare per ottenerlo! Raggiungere obiettivi personali o condividere obiettivi aziendali richiede che gli stessi siano innanzitutto allineati ai nostri valori. In caso contrario, saranno difficilmente perseguibili e, qualora lo fossero, quanta energia e gioia lasceremo lungo il cammino? Raggiungere i propri obiettivi richiede quindi l’applicazione e il rispetto di un metodo, e in questo il Coaching può rappresentare un valido aiuto.

“Non stabilire degli obiettivi troppo bassi. Se non hai bisogno di molto, non diventerai molto.” 

Jim Rohn 

No

Vi è mai successo, per evitare di deludere qualcuno o per compiacere un superiore, di aver detto “si” ad una richiesta anche quando avreste voluto dire semplicemente “NO”?

Saper dire di no, senza temere di essere giudicati negativamente dagli altri, e vivendo privi di ansie per le eventuali conseguenze, può essere veramente molto difficile. Saper dire di no, nel rispetto sia di se stessi che degli altri, rappresenta un valore aggiunto, in quanto nutre la propria autostima e contribuisce ad arricchire il contesto in cui interagiamo. Una persona assertiva, dunque, costruisce relazioni positive senza dovere “sacrificare” sé stessa o senza dover necessariamente aggredire gli altri.

“Un ‘no’ detto con la più grande convinzione è migliore e ha più valore di un ‘sì’ pronunciato solamente per compiacere, o, cosa peggiore, per evitare dei problemi.”
(Mahatma Gandhi)

Autostima & Autoefficacia

Qual è l’immagine che hai di te stesso? Come influenza i tuoi risultati e le tue relazioni?

L’autostima è un “giudizio di valore” che diamo a noi stessi e influenza in modo determinante la nostra autoefficacia, vale a dire la convinzione di riuscire a fare una determinata cosa. Lavorare sulla propria autostima produce un senso di profondo benessere. Presuppone l’accettazione di ogni parte e ogni aspetto di se, anche quelli che meno ci piacciono o che meno piacciono agli altri. Chi sperimenta bassa autostima, non sentendosi sufficientemente sicuro del proprio valore e delle proprie qualità, evita di scegliere e agire per un eccessivo timore di sbagliare. Stimare noi stessi significa non mettere in discussione la nostra importanza, indipendentemente dai risultati conseguiti. Si parte dal concetto che si ha di se stessi (Essere), per riuscire ad agire in modo più efficace (Fare), ed ottenere così ciò che ci prefiggiamo di raggiungere (Avere).

“Non preoccuparti se gli altri non ti apprezzano. Preoccupati se tu non apprezzi te stesso.”
(Confucio)

'S... Valori, Autenticità, Credenze

Quali sono i tuoi Valori e le tue Credenze? Sai essere sempre te stesso?

Abbiamo apostrofato l'acronimo con la 'S (all'inglese), inserendo un aggettivo provocatorio e scomodo per trattare il tema dell'autenticità, dell'essere se stessi pur rispettando l'altro, della capacità di accoglierne il punto di vista e abbracciare la mappa di chi riteniamo "stronzo" o si comporta come tale, al fine di creare quell'empatia che ci permette di attivare un confronto piuttosto che uno scontro.
E' un modo diverso, provocatorio, appunto, per affrontare temi cari al Coaching quali: ascoltare, accogliere, aderire, allearsi e autenticità, al fine di creare una comunicazione e relazione efficace. La chiave di lettura inusuale, secondo noi, può creare quella curiosità, azzardando un linguaggio "comune", ma non utilizzato per falso pudore: e qui si colloca il tema dell'autenticità.

“Come diceva Zarathustra: nella vita, che tu cammini e ti muovi, o siedi e aspetti, prima o poi uno stronzo lo incontri.”